Dal 1° gennaio 2025, infatti, queste detrazioni subiranno un calo significativo, passando al 36%. Questo rende fondamentale agire ora per sfruttare al meglio gli incentivi ancora disponibili.

Perchè approfittarne?

Gli infissi datati, in particolare quelli con vetri singoli, hanno un isolamento termico inefficace, permettendo una notevole dispersione di calore durante l’inverno e favorendo l’ingresso eccessivo di calore in estate. Questo si traduce in un aumento significativo delle spese per il riscaldamento o il raffreddamento della casa. Al contrario, i moderni infissi ad alta efficienza garantiscono una temperatura interna più stabile e confortevole, riducendo i consumi energetici e di conseguenza le bollette.

Conoscere le differenze tra i vari Bonus e scegliere i giusti infissi è importante per massimizzare i benefici fiscali. In questo articolo ti elencherò i tipi di Bonus Infissi, chi può richiederli e come sfruttarli a seconda delle tue esigenze.

Quali sono i Bonus Infissi 2024?

Ci sono 3 tipi di incentivi per la sostituzione di infissi:

1. Ecobonus: Si tratta di una detrazione fiscale del 50% per interventi di risparmio energetico. Permette la sostituzione di finestre, porte finestre o porte di ingresso, persiane, tende da sole (solo se orientate da est ad ovest passando per il sud), avvolgibili, tapparelle.

Si tratta di un bonus senza ristrutturazione! L’intervento deve essere la sostituzione di infissi già esistenti.

2. Bonus Ristrutturazione 2024: (o Bonus Casa) Riguarda interventi di ristrutturazione edilizia in generale, con un’agevolazione fiscale del 50% fino a un massimo di 96.000 euro di spesa. Sono inclusi interventi di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazioni edilizie.

3. Bonus Sicurezza 2024: Con una detrazione del 50% su una spesa massima di 96.000€, è ideale per chi desidera aumentare la sicurezza della propria casa ed è preoccupato per furti e ladri. Può essere riconosciuto a coloro che cambiano, sostituiscono o installano inferriate, persiane blindate, porte blindate, porte di sicurezza e tapparelle di sicurezza. In questo caso il bonus può essere utilizzato anche per la sostituzione o il miglioramento di impianti di sicurezza già esistenti.  

Cosa significa detrazione 50% ?

Con la detrazione al 50% i nuovi infissi li paghi la metà. La restituzione del 50% della spesa totale avviene in 10 anni, tramite le detrazioni sulle tasse che si versano allo Stato.

Chi può accedere al Bonus Infissi?

Possono accedere ai bonus i locatari degli immobili, i comodatari, i familiari conviventi e tutti coloro che hanno la casa in uso o usufrutto. E’ però necessario che l’immobile sia accatastato o in fase di accatastamento. Inoltre deve essere in regola con il pagamento delle tasse.

Come richiedere il Bonus infissi?

Richiedere il Bonus serramenti 2024 è semplice e veloce. Ecco come fare:

1. Affidati a un’impresa abilitata: scegli Seral per un lavoro impeccabile.
2. Invia la Comunicazione di Inizio Lavori (CIL o CILA) all’Agenzia delle Entrate.
3. Fattura correttamente: assicurati che le fatture riportino la dicitura del bonus infissi
4. Presenta la domanda di rimborso: conserva tutta la documentazione necessaria per il rimborso delle spese.

A chi rivolgersi?

E necessario rivolgersi ad un consulente tecnico che può indicarti come sfruttare al meglio i Bonus Infissi. Noi di Seral offriamo consulenza gratuita.

Il nostro team si occuperà di valutare le tue esigenze e ti guiderà nella scelta dei serramenti ideali per la tua casa.

Della burocrazia ci occupiamo noi! Provvederemo nel fornirti tutta la documentazione necessaria e gestire le pratiche per usufruire dei Bonus Infissi 2024.

Hai l’opportunità imperdibile di aumentare comfort e sicurezza della tua casa e risparmiare il 50% sui nuovi infissi. La scadenza per fare richiesta dei Bonus infissi è il 31 dicembre 2024.

Contattaci per un preventivo!